Procedura di invio e valutazione della Proposta
Secondo quanto disposto all’art. 7 del Decreto, il Soggetto Beneficiario deve presentare le Proposte esclusivamente tramite il Portale predisposto dal GSE.
Il Portale permette a ogni Soggetto Beneficiario, preventivamente registrato nell’Area Clienti, di inoltrare la Proposta nelle modalità previste e nel rispetto dei vincoli imposti dal Decreto.
A tale scopo il GSE ha messo a disposizione degli utenti del proprio sito istituzionale il servizio “AGRISOLARE” che consente l’accesso al Portale predisposto per l’invio telematico delle Proposte.
Modalità di presentazione Proposta
Ai fini della richiesta di ammissione al contributo, la Proposta deve essere trasmessa, pena l’inammissibilità, esclusivamente per via telematica mediante l’apposito Portale “AGRISOLARE” disponibile nell’Area Clienti del sito istituzionale del GSE, inserendo le informazioni tecnico- amministrative richieste nonché allegando la documentazione a corredo.
Eventuali richieste di ammissione al contributo pervenute tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), email, raccomandata o posta ordinaria ovvero su canali di comunicazione diversi dal Portale “AGRISOLARE” non saranno tenute in considerazione.
Per poter accedere al Portale, il Soggetto Beneficiario, qualora non sia già registrato, deve preliminarmente registrarsi, al fine di creare il profilo Operatore, sul sito del GSE nella sezione Area Clienti e, solo dopo, richiedere il servizio “AGRISOLARE” attraverso il quale è possibile procedere alla presentazione della Proposta.
Per ogni ulteriore informazione sulle modalità di registrazione e di compilazione della Proposta si rimanda al documento “Manuale Utente Portale Agrisolare”
Si ricorda che i dati anagrafici e fiscali indicati del Soggetto Beneficiario nel form di registrazione della sezione Area Clienti sono necessari ai fini della corretta compilazione della richiesta di ammissione al contributo all’interno del Portale “AGRISOLARE”.
Pertanto, qualora venga riscontrato un dato errato e/o variato, è necessario aggiornare tali dati nel profilo del Soggetto Beneficiario prima della finalizzazione della Proposta.
Documentazione da trasmettere
La procedura informatica per la presentazione della Proposta si perfeziona con il caricamento dell’apparato documentale utile a fornire tutti gli elementi necessari al GSE per valutare l’ammissibilità della Proposta.
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DSAN)redatta ai sensi del DPR 445/2000 e resa disponibile dal Portale, debitamente sottoscritta dal Soggetto Beneficiario o dal Rappresentante Legale o dal suo Procuratore (il modello è presente in Allegato 2: Modello di dichiarazione sostitutiva di atto notorio );
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DSAN) redatta ai sensi del DPR 445/2000 e resa disponibile dal Portale, debitamente sottoscritta dal Soggetto Beneficiario o dal Rappresentante Legale o dal suo Procuratore nel caso in cui più aziende/imprese agricole si costituiscano in forma aggregata (il modello è presente in Allegato 2A);
- Documento di identità del Soggetto Beneficiario o del Rappresentante Legale /Procuratore, in corso di validità;
- Dichiarazione di ogni singola azienda/impresa agricola che si costituisce in forma aggregata (il modello è presente in Allegato 2B;
- Relazione tecnica descrittiva del progetto di realizzazione dell’impianto fotovoltaico timbrata e firmata da un professionista abilitato e contenente almeno gli elementi riportati al paragrafo “Relazione tecnica”;
- Visura catastale degli immobili oggetto di intervento, da cui sia possibile desumere l’inquadramento catastale del sito di installazione nonché le informazioni necessarie al fine di stabilire la strumentalità del fabbricato all’attività agricola (annotazione del riconoscimento della ruralità fiscale prevista dall’art. 9, comma 3-bis, del DL 30 dicembre 1993, n. 557, convertito con modificazioni e integrazioni dalla Legge 26 febbraio 1994, n. 133 e successive modificazioni e integrazioni);
- Planimetria degli immobili oggetto di installazione dell’impianto fotovoltaico con la rappresentazione in pianta del/dei fabbricato/i interessato/i con eventuali particolari costruttivi atti a dettagliare esaustivamente le modalità costruttive dell’intervento;
- Schema elettrico unifilare di progetto redatto da professionista abilitato con la rappresentazione dei componenti principali del generatore fotovoltaico (stringhe, inverter, trasformatori, etc.) e riportante l’eventuale indicazione di porzioni esistenti di impianto (progetto di potenziamento), i principali tracciati elettrici, le derivazioni dei carichi elettrici, i servizi ausiliari, l’esatto posizionamento elettrico del sistema di accumulo e/o del dispositivo di ricarica (ove previsti), apparati di protezione installati, apparecchiature di misura per la contabilizzazione dell’energia elettrica. Il presente documento è necessario anche al fine di verificare e garantire il rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo”, di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, in relazione al rispetto delle disposizioni del CEI e delle migliori tecniche disponibili per massimizzare la produzione di elettricità da pannelli solari;
- Dossier fotografico ante operam costituito da almeno 5 fotografie che, con diverse inquadrature, mostrino in modo completo lo stato dei luoghi del sito, i fabbricati interessati dall’intervento e il quadro di insieme in cui si inseriscono;
- Bollette elettriche rappresentative dei consumi annuali dichiarati, ovvero le copie delle fatture relative alla fornitura dell’energia elettrica, intestate al Soggetto Beneficiario, e, nel caso di autoconsumo condiviso, delle singole aziende/imprese che costituiscono l’aggregato di imprese, afferenti ai punti di prelievo (POD) delle stesse imprese agricole per il proprio fabbisogno energetico e quello familiare nelle quali sono indicati in modo chiaro i valori di energia elettrica consumati in un anno solare, secondo quanto riportato al paragrafo 4.2 del “Regolamento operativo”;
- Relazione di calcolo di conversione del fabbisogno termico dell’azienda in energia elettrica equivalente con allegata la documentazione comprovante la quantità di combustibili utilizzati ai fini del calcolo (fatture di acquisto riconducibili all’intero anno solare di riferimento), secondo quanto riportato al paragrafo 4.2 del “Regolamento operativo” (ove applicabile per le aziende ricomprese nella Tabella 1A dell’Allegato A del Decreto), nel caso in cui più aziende si costituiscano in forma aggregata la quantità di combustibile utilizzato ai fini del calcolo è data dalla somma dei singoli contributi delle aziende/imprese agricole che si costituiscono in forma aggregata;
- Attestazione CENSIMP dell’impianto esistente scaricabile dal sistema Gaudì di Terna (ove disponibile);
- Report PDF generato dal sito PVGIS e redatto secondo le istruzioni riportate al paragrafo 4.2 del “Regolamento operativo”, riferito al sito dell’intervento e completo di tutte le sue pagine così come reso disponibile dal portale PVGIS (esclusivamente per gli investimenti realizzati da aziende ricomprese nella Tabella 1A dell’Allegato A del Decreto per il soddisfacimento del fabbisogno energetico dell’azienda);
- Documento attestante lo scenario controfattuale, ovvero copia della simulazione, in formato .xls, effettuata tramite il “Simulatore dello scenario controfattuale”, secondo quanto riportato al paragrafo 4.7 del “Regolamento operativo” (esclusivamente per le grandi imprese ricomprese nelle Tabelle 1A e 2A dell’Allegato A del Decreto);
- Altra documentazione ritenuta utile ai fini della valutazione, laddove si renda necessario inviare ulteriori documenti tali da poter fornire elementi utili per la valutazione della Proposta;
Qualora il Soggetto Beneficiario intenda richiedere il contributo per un progetto che prevede anche la realizzazione di uno o più interventi complementari, è necessario allegare anche la seguente documentazione:
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- Dossier fotografico della copertura in amianto ante operam(da allegare in caso di rimozione dell’eternit/amianto), costituito da almeno 5 fotografie, con inquadrature di dettaglio del fabbricato interessato dall’intervento e destinato a ospitare l’impianto fotovoltaico, comprovanti la presenza di eternit o amianto in copertura ovvero un dossier fotografico della copertura esistente (da allegare in caso di interventi di isolamento termico e/o areazione) costituito da almeno 5 fotografie con inquadrature del fabbricato destinato a ospitare l’impianto fotovoltaico e inquadrature ravvicinate del tetto esistente e dell’interno dei locali in corrispondenza della copertura;
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- Relazione tecnica descrittiva del progetto di realizzazione dell’impianto fotovoltaico e dell’intervento di coibentazione/aerazione/rimozione amianto, timbrata e firmata da un professionista abilitato e contenente almeno gli elementi riportati al paragrafo “Relazione tecnica”;
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- Elaborato planimetrico con indicazione delle superfici oggetto di interventoche rappresenti in pianta, prospetto e sezioni le superfici interessate e i particolari costruttivi relativi ai diversi interventi in progetto. In particolare, è necessario allegare elaborati grafici quotati tali da rappresentare graficamente, in una scala adeguata, le caratteristiche costruttive di ogni intervento realizzato (es. stratigrafia del tetto, sistemi di evacuazione dell’aria);
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- Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 sul rispetto del principio “non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH)”, debitamente sottoscritta dal Soggetto Beneficiario conformemente al modello scaricabile dal Portale;
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- Attestazione di Prestazione Energetica (APE) ante operam, da allegare per interventi di coibentazione e/o areazione su fabbricati per i quali sussistono le condizioni minime stabilite dalla normativa vigente per il rilascio del documento. Per gli edifici esclusi dall’obbligo di presentazione dell’attestato di prestazione energetica ovvero per edifici per i quali non è possibile identificare un volume chiuso e definito che permetta di regolare gli scambi termici tra interno ed esterno dell’edificio, è possibile allegare una relazione tecnica firmata e asseverata del professionista abilitato che dovrà descrivere e giustificare (ad esempio, tramite stratigrafie ante e post operam) la scelta del grado di coibentazione previsto e/o del sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale. Il presente documento è necessario anche al fine di verificare e garantire il rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo”, di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852.
Si rappresenta che nella sezione “Allegati” è necessario procedere alla generazione e al conseguente download della Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Allegato 2), ovvero conseguente download della Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nel caso più aziende/imprese agricole si siano costituite in forma aggregata (Allegato 2A) che, debitamente sottoscritta dal Soggetto Beneficiario o dal Rappresentante Legale/Procuratore, deve essere successivamente caricata in tutte le sue pagine nell’apposito slot dedicato.
La Proposta si intende valida e regolarmente acquisita dal Portale solo a seguito di tale adempimento, pertanto, non sono considerate ammissibili le richieste corredate di Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà difformi dal format reso disponibile dal sistema, recanti modifiche, correzioni o prive di firma.
Il Soggetto Beneficiario è inoltre tenuto a conservare tutta la documentazione necessaria all’accertamento della veridicità delle informazioni e dei dati caricati sul Portale e asseriti mediante la succitata Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DSAN).
Il GSE si riserva di poter chiedere alle Amministrazioni pubbliche interessate eventuale altra documentazione comprovante la sussistenza dei requisiti, titoli autorizzativi, visure camerali, certificati di destinazione urbanistica.
Relazione tecnica
Tra la documentazione da inviare in Fase Progettuale, è richiesta una relazione tecnica asseverata da parte di un professionista abilitato relativa al progetto di realizzazione dell’impianto fotovoltaico o, in caso di realizzazione di uno più interventi complementari, sia dell’impianto fotovoltaico sia degli interventi complementari.
Nel seguito vengono descritti gli elementi principali che tale relazione deve contenere sulla base degli interventi previsti.
Realizzazione del solo impianto fotovoltaico:
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- descrizione esaustiva dell’intervento che si intende realizzare, lo stato di fatto, le ipotesi progettuali, le finalità del progetto e le modalità di esecuzione delle opere previste, tali da ottenere un quadro completo e utile a caratterizzare l’intervento nonché a verificare il possesso dei requisiti per il riconoscimento del contributo;
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- indicazioni sull’effettiva strumentalità del fabbricato e/o della serra all’attività del Soggetto Beneficiario;
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- stima preliminare dei costi e dei lavori;
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- cronoprogramma finanziario e delle attività tecnico-amministrative necessarie alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico nel rispetto delle tempistiche previste;
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- descrizione dei lavori, che deve contenere le specifiche tecniche dei materiali, nel rispetto del principio “non arrecare un danno significativo”, di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, e come descritto al paragrafo 5 del presente documento.
Realizzazione dell’impianto fotovoltaico e di uno o più interventi complementari:
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- descrizione esaustiva degli interventi che si intende realizzare, lo stato di fatto, le ipotesi progettuali, le finalità del progetto e le modalità di esecuzione delle opere previste, tali da ottenere un quadro completo e utile a caratterizzare gli interventi nonché a verificare il possesso dei requisiti per il riconoscimento del contributo;
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- indicazioni sull’effettiva strumentalità del fabbricato e/o della serra all’attività del Soggetto Beneficiario;
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- nel caso di Rimozione e Smaltimento dell’Amianto (Eternit), descrizione delle attività previste, delle superfici interessate e che consenta un chiaro riscontro con la documentazione specifica da inviare;
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- nel caso di isolamento termico del tetto, la scelta del grado di coibentazione previsto in fase di progettazione, in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale;
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- nel caso di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria), lo stesso dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria;
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- stima preliminare dei costi e dei lavori;
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- cronoprogramma finanziario e delle attività tecnico-amministrative necessarie alla realizzazione degli interventi nel rispetto delle tempistiche previste;
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- descrizione dei lavori, che deve contenere le specifiche tecniche dei materiali, nel rispetto del principio “non arrecare un danno significativo”, di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, e come descritto al paragrafo 5 del presente documento.
Processo di valutazione Proposta
A ciascuna Proposta correttamente compilata e inviata tramite il Portale, viene assegnato un codice identificativo alfanumerico univoco, contraddistinto dalla struttura AGRS1XXXXXXXX, al quale il GSE farà riferimento per lo svolgimento di tutte le attività connesse all’ammissione al contributo.
Le Proposte inviate saranno valutate dal GSE secondo una procedura a sportello ovvero mediante la selezione, secondo l’ordine cronologico di invio, delle Proposte che rispondono ai requisiti soggettivi e oggettivi previsti dal Decreto e sulla base delle risorse finanziare disponibili per ciascuna categoria di aziende di cui alle quattro tabelle dell’Allegato A al Decreto.
Il GSE avvia il processo di valutazione secondo le modalità e i criteri stabiliti nel “Regolamento operativo”, al fine di:
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- verificare il corretto caricamento dei dati nel Portale;
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- accertare la completezza documentale utile alla valutazione della Proposta;
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- esaminare la documentazione inviata, nel rispetto del quadro normativo in vigore al momento dell’invio della Proposta e di quanto previsto dal Decreto;
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- appurare la congruenza delle informazioni fornite e dei dati dichiarati rispetto a quanto effettivamente riscontrabile dalla documentazione allegata;
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- verificare il possesso dei requisiti del Soggetto Beneficiario così come definiti dal Decreto. Il GSE, a conclusione del processo di valutazione, non sussistendo ipotesi di silenzio-assenso, provvede a comunicare con Provvedimento espresso l’esito dell’istruttoria al Soggetto Beneficiario. In caso di istruttoria conclusa con esito positivo, il Provvedimento di accoglimento (Atto di concessione) riporterà il contributo effettivamente spettante; laddove l’istruttoria accerti il mancato rispetto dei requisiti oggettivi e/o soggettivi previsti dal Decreto, il Provvedimento di esclusione riporterà i motivi ostativi all’accoglimento della Proposta.
Rinuncia/Annullamento Proposta
L’invio della dichiarazione di annullamento della Proposta o di rinuncia al contributo deve essere inviata tramite le funzionalità disponibili sul Portale.
Il Portale consente all’Utente di scaricare l’apposito modulo di annullamento/rinuncia sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000 da sottoscrivere e inviare tramite applicativo.
A seguito dell’avvenuto invio della dichiarazione di rinuncia/annullamento, il GSE verifica la correttezza della dichiarazione caricata e provvede all’archiviazione digitale.
Non sarà più possibile annullare la rinuncia da parte dell’Utente e la Proposta sarà disponibile solo in modalità visualizzazione.
Qualora il GSE, in fase di valutazione delle Proposte inviate, rilevi che per il medesimo progetto siano state presentate dal Soggetto Beneficiario più istanze, procederà con la valutazione dell’ultima Proposta inviata procedendo d’ufficio all’annullamento delle precedenti.